La Polonia riceve un nuovo lotto di cannoni semoventi coreani K9A1 Thunder. Foto: X @SztabGenWP
La Polonia ha ricevuto un nuovo lotto di cannoni semoventi coreani K9A1 Thunder, calibro 155 mm, come parte di uno sforzo continuo per rafforzare le sue capacità militari.
Lo Stato Maggiore dell’Esercito Polacco ha annunciato l’arrivo il 13 novembre, pubblicando immagini che documentano la consegna. Un totale di 12 obici semoventi è stato sbarcato al porto di Gdynia, come parte di un contratto firmato nell’agosto 2022. Questo contratto iniziale, che prevede la consegna di 212 cannoni K9A1, fa parte di un ampio accordo quadro siglato nel luglio 2022 tra l’Agenzia Polacca degli Armamenti e la Hanwha Defense della Corea del Sud.
L’accordo prevede che le consegne siano completate entro il 2026, dopo di che i cannoni saranno modernizzati alla versione K9PL. La modernizzazione sarà realizzata in collaborazione con gli esperti del Polish Armaments Group (PGZ) e di Hanwha Defense. A partire dal 2026, la Polonia prevede di produrre circa 460 sistemi aggiuntivi nella versione K9PL, fabbricati localmente in un nuovo impianto industriale.
Il contratto include anche veicoli di supporto K10 ARV e K11 FDCV, progettati per rifornire automaticamente i cannoni durante le operazioni di combattimento. Le versioni polacche dei K9 sono dotate di un sistema integrato di controllo e posizionamento C2, oltre al kit di controllo automatico del fuoco TOPÁZI, sviluppato per operare in sinergia con i veicoli di comando polacchi.
Alla fine di ottobre, la Polonia aveva già ricevuto 108 unità di cannoni semoventi, mentre la consegna precedente di 12 unità è avvenuta il 7 ottobre. L’espansione dell’arsenale mira a compensare la riduzione del numero di cannoni semoventi disponibili, dovuta alle donazioni di artiglieria che la Polonia ha fatto all’Ucraina come contributo alla difesa del paese vicino.
Con questa nuova consegna, la Polonia compie un ulteriore passo verso il rafforzamento delle sue capacità di difesa e garantisce una maggiore autonomia nel suo sistema di artiglieria, contribuendo al contempo alla sicurezza regionale.
Fonti e foto: X @SztabGenWP. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e rivisto dal team editoriale.
